Blatta germanica

All'interno delle nostre abiazioni private e dei nostri edifici questi scarafaggi vivono in ambienti caldo/umidi e sono parassiti comuni di cucine e bagni. Non è difficile accorgersi della loro presenza nelle ore notturne, accendendo improvvisamente la luce, questo insetto si rifugia velocemente sotto elettrodomestici e stoviglie, nelle fessure e crepe, dietro la mobiliaCome altre specie, la blatta germanica è onnivora e consuma una grande varietà di alimenticompresi i documentitessuti, piante in decomposizione e altri piccoli insetti già morti.
La blatta germanica è uno degli infestanti urbani che maggiormente si adatta alle abitudini di vita dell'essere umano. Particolarmente veloce e lucifugo vive e prolifica indisturbato all'intero delle nostre abitazioni.Si nutre principalmente di sostanza liquida organica e di residui alimentari. Questo insetto vive principalmente nelle nostre cucine di solito in prossimità di fonti di acqua o condensa. Anche il retro del frigorifero offre alla blatta germanica un clima ottimale sia per la sopravvivenza che per la riproduzione. Non è facile determinare l'esatta provenienza della blatta germanica in quanto, negli ultimi anni, in seguito all'apertura a nuovi mercati internazionali si è spesso spostata a seguito di merci provenienti da ogni parte del mondo. La sua presenza, all'interno delle abitazioni, non è un sintomo di sporcizia o carenze igienico-sanitarie, la blatta germanica una volta riscontrate le condizioni ideali per la sua sopravvivenza si insedia e inizia con il colonizzare mobiletti, intelaiature e battiscopa.
La blatta germanica produce un gran numero di ninfe in ogni ootecaLe loro piccole dimensioni permettono loro di nascondere in modo più efficiente e hanno pochi predatori naturali all'interno di habitat umaniPer queste ragionila popolazione di scarafaggi tende a crescere rapidamente nel giro di poche settimane richiedendo un trattamento di disinfestazione professionale. 
 
Morfologia 

La blatta germanica o fuochista del caffè è una piccola specie di scarafaggio di forma allungata e snella le cui dimensioni, allo stadio adulto, possono variare da 1,3 cm a 1,7 di lunghezza. Il colore è marrone chiaro a volte tendente al rossastro. La testa è molto piccola rispetto al corpo ed è provvista di antenne mobili. Sul torace sono presenti due strisce nere che la rendono particolarmente riconoscibile. L'addome è molto sviluppato e rappresenta, per dimensioni, circa il 50% del corpo della blatta germanica.

Ciclo di sviluppo

In seguito alla schiusa delle ooteche, le neanidi passano attraverso diverse mute nel giro di circa 10 giorni. Raggiunto lo stadio adulto le femmine iniziano la deposizione delle ooteche a intervalli di circa 3 settimane. Le ooteche sono spesso riposte al sicuro in zone difficilmente raggiungibili, in alcuni casi se diffidente, la blatta germanica trasporta con se l'ooteca per qualche giorno finchè non trova una zona abbastanza sicura per la deposizione. La blatta germanica riesce nel giro di poche decine di giorni a dar vita ad una colonia composta da un migliaio di individui. Nel suo ciclo vitale, la femmina, riesce a deporre dalle 6 alle 8 ooteche contenenti ciascuna dalle 30 alle 40 uova.

Metodo di lotta

Il sistema di disinfestazione adottato per debellare la blatta germanica è certamente tra i meno invasivi. Si tratta di posizionare esche collanti nelle zone ipoteticamente preferite dall'insetto, ovvero dove si riscontrino le condizioni climatiche idonee alla sua riproduzione. Tra queste possiamo identificare le seguenti: 

  • Sotto il lavello della cucina
  • Dietro il frigorifero
  • Dietro i battiscopa
  • Zone limitrofe a fonti di acqua e calore 

In definitiva l'habitat ideale coincide spesso con le cucine delle nostre abitazioni, di alberghi, bar e ristoranti.

Oltre al posizionamento di esche collanti contenenti un principio attivo a base di Imidacloprid miscelato con una sostanza alimentare a loro appetente è necessario posizionare, tramite un'apposita pistola erogatrice, delle piccole gocce di gel all'interno della mobilia e di qualsiasi piccolo anfratto buio e nascosto nel quale lo scarafaggio potrebbe annidarsi. Nei giorni successivi al trattamento è consigliabile non interferire con il prodotto e tenere i locali in condizioni igieniche idonee.